Baden Powell
Biografia
Lo studio efficace (parte sesta): il timing e la percezione del tempo
Si dice che la musica sia “l’arte del tempo”. Io aggiungerei che la musica è “l’arte del tempo presente”!Essere nel presente è una condizione fondamentale per un musicista. Ma cosa significa essere nel presente? Vuole dire avere l’attenzione focalizzata sulle percezioni sensoriali del “qui e ora”:La qualità del “timing”, cioè della precisa collocazione dei suoni nel tempo è strettamente connessa a questa condizione percettiva.la frase “Andare a tempo”, nel suo significato più profondo, vuole dire: Sincronizzare il proprio flusso percettivo con il flusso musicale.Ecco un semplice esercizio per esercitare questa [...]
Jimmy Raney
Biografia e discografia
Tuck Andress
Biografia e discografia
Le Pentafoniche binarie (di Giovanni Monteforte)
Il modo più spontaneo e naturale di suonare la chitarra è in “Quadruplo” o “Interhand”;Mentre si suona non si pensa, si ”disinnesca il cervello”, tantomeno si può pensare alle diteggiature, domina il sentire, “il dito va dove l’orecchio sente”, non si guarda la tastiera oppure gli occhi sono chiusi perché si è concentrati nell’esternare il fluire interiore delle intuizioni musicali. Non si tratta di ideazioni razionali, ma di intuizioni che vengono dal profondo di noi stessi, dal sentimento; così accade ai temperamenti artistici puristi che hanno compiuto l’esperienza didattica propedeutica [...]
La “RIDIdattica” di Sandro di Pisa
Se è vero come diceva Albert Einstein che "la genialità consiste nel saper “ridurre strutture complesse a rapporti semplici”, Sandro Di Pisa sa andare anche oltre! La sua "Rididattica" fonda su un'irresistibile senso dello humor la sua grande efficacia comunicativa e ci suggerisce con saggezza che non bisogna prendersi troppo sul serio! Ma attenzione...quanta competenza si cela nei "sorrisi musicali" di Sandro Di Pisa! Sorridiamo quindi con questo grande "comico della chitarra jazz" senza mai perdere di vista la sua profondità di artista. Manuel Consigli
CONCETTO DIDATTICO (di Giovanni Monteforte)
Le idee sono nella mente (testa/cuore), non nella voce o nelle dita e si possono manifestare attraverso la mediazione della voce e/o dello strumento-musicale. Non bisogna però mitizzare la voce perché, come esiste una meccanica strumentale, così esiste una meccanica vocale: intervalli, frammenti melodici e frasi già collaudati e sedimentati che si ripropongono spontaneamente nelle dita, ma anche nella voce! Inversamente, così come si può essere estremamente creativi solo cantando, si può essere altrettanto creativi solo suonando: dipende dall’approccio mentale abitudinario. E’interessante e condivisibile quello che dice Focillon a proposito della mano: [...]
Lo studio efficace (parte terza): Il senso di sicurezza
Il senso di sicurezzaImage: dan / FreeDigitalPhotos.netIl “senso di sicurezza” che devi sviluppare se desideri ottenere il massimo dalle tue sessioni di studio e dalle tue performance riguarda sia l’aspetto corporeosia quello mentale.Per quanto riguarda il corpo, identifico il senso di sicurezza con il grounding, ovvero con la sensazione di radicamento alla terra. Quanto ti sto dicendo sembra ovvio: come esseri umani siamo soggetti alla forza di gravità, questa è la nostra condizione esistenziale! Eppure in quella che conosciamo come una legge della natura c’è spazio per la soggettività dei [...]
Lo studio efficace (parte seconda): la posizione da performance
La posizione da performanceOra analizza le tue risposte e cerca di capire in che modo e perché quel particolare “ingrediente” ha agito positivamente sul tuo stato psicofisico, contribuendo a migliorare la tua performance.Scoprirai che ognuno degli elementi che hai individuato contribuisce ad alimentare una o l’altra delle condizioni elencate qui sotto. Nel loro insieme esse rappresentano quello che gli studiosi di PNL descrivono come “stato performativo” o peak state.Consapevolezza corporeaSenso di sicurezzaFocalizzazione sull’obiettivoAssorbimento nel presenteAttitudine a lasciarsi andareQuando affronterai le tue sessioni di studio e le tue performance dovrai essere [...]
Lo studio efficace: la prima lezione di chitarra… non finisce mai!
Ti sarà sicuramente capitato qualche volta di avere la sensazione di suonare al massimodelle tue possibilità. Le tue dita scorrono veloci sulla tastiera e il tuo fraseggio è libero, pieno di espressione e senso ritmico. Quasi per magia, tutto sembra funzionare con estrema facilità e naturalezza. Eppure… Il giorno dopo l’incantesimo è svanito: le dita sembrano di legno, il ritmo vacilla, i brani che normalmente suoni bene, i tuoi cavalli di battaglia, a un tratto sembrano difficilissimi e a metà strada ti blocchi per un vuoto di memoria… [...]